Certo, in primo luogo bisogna avere la fortuna di possederne uno, di garage.
- L'ambiente del garage
- Valutazioni preliminari
- Scelta delle scaffalature
- Attrezzi necessari
- Video su come organizzare
L'ambiente del garage
Coloro che ne sono dotati sanno bene che il garage ben raramente finisce per accogliere solo l'auto e/o la moto ma che in quel luogo, presto o tardi, finisce per riversarsi una grande quantità di oggetti, più o meno utili.
In questo articolo cercheremo di fornire un piccolo contributo di idee per organizzare il garage in maniera ordinata perchè, come si suol dire, uno spazio ordinato rispecchia in qualche misura anche l'ordine interiore di chi quello spazio lo vive.
Quel che è certo è che anche i garage, sulla stessa linea dei nostri appartamenti e delle nostre case, hanno finito per rimpicciolirsi considerevolmente, tanto che alle volte è persino difficile riuscire ad aprire la portiera dell'auto per salire e scendere.
A maggior ragione una disposizione oculata del materiale ci aiuterà ad ottimizzare lo spazio residuo evitandoci intralci e consentendoci anche di ritrovare più agevolmente il materiale che non sarà più accatastato alla rinfusa.
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Valutazioni preliminari
Le valutazioni preliminari da fare prima di avviare qualsiasi lavoro di riorganizzazione del garage consistono nel determinare la natura e la solidità delle opere murarie, il tipo di pavimentazione ed, ovviamente, la grandezza del locale con un'adeguata misurazione dello stesso.
Perchè ho consigliato di valutare la qualità di muri e soffitti?
Semplicemente perchè, come potrete vedere sia dai video, sia dalla galleria di immagini, molte delle idee per organizzare lo spazio si basano sull'uso delle scaffalature sospese e pertanto bisogna essere certi che i muri siano solidi e siano in grado di sostenere anche carichi elevati.
Ovviamente l'onere del sostenere i carichi viene equamente diviso in tre parti:
- qualità dei tasselli di ancoraggio utilizzati (non abbiate paura di scegliere tasselli che dichiarano di sostenere anche un elefante: meglio tanto che poco)
- qualità delle scaffalature (anche in questo caso, prima di scegliere fate un calcolo sommario del materiale che vorreste riporre sugli scaffali)
- qualità delle opere murarie (il migliore dei tasselli avrebbe poca efficacia se collocato su un tramezzo di foratini)
A monte della scelta degli scaffali deve esserci però una presa di coscienza, dobbiano essere onesti con noi stessi e chiederci quanto del materiale stivato nel garage ci serva davvero.
Quella pala dal manico rotto verrà riparata, un giorno?
Se per un intero anno non avete usato qualcosa, ci sono buone probabilità che non la userete neppure in seguito.
Provate, allora, a disfarvi di ciò che non utilizzate mettendola in vendita o regalandola, non trasformate il vostro garage in un mercatino dell'usato, ci sono negozi appositi per questo.
Ora facciamo uno schizzo di come vorremmo disporre il materiale perchè se sceglieremo delle scaffalature in legno avremo forse qualche margine di aggiustamento (segando magari un'asse troppo lunga) ma con le scaffalature metalliche non avremo molti margini di flessibilità, devono starci a misura.
Ricordiamoci anche di prevedere una sistemazione degli oggetti per "categoria".
Agli attrezzi per il giardinaggio riserviamo una certa area, agli attrezzi per la manutenzione dell'auto un'altra area, non mescoliamo il tutto se vogliamo andare a colpo sicuro quando dovremo cercare qualcosa.
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La scelta delle scaffalature
Scaffalature sospese a parete o scaffali solidamente poggiati a pavimento?
Ci sono i pro e i contro: le scaffalature sospese consentono di liberare spazio a livello del pavimento, agevolano le operazioni di pulizia dello stesso e anche a livello estetico danno un senso di maggiore leggerezza.
Per contro, per posare scaffali sospesi bisogna lavorare di più, fare fori sui muri, collocare tasselli ed essere sicuri che gli scaffali non cedano.
Chi scrive preferisce sempre le care vecchie scaffalature a pavimento, mi danno un'idea di maggiore solidità ed affidabilità.
Ho provato sulla mia pelle (anzi, sulla carrozzeria della mia auto) cosa significhi il cedimento di una scaffalatura sospesa e per questo non mi stancherò mai di ripetere di assicurarsi sempre della tenuta degli scaffali.
Circa la scelta dei materiali io non avrei dubbi: scaffali metallici sempre e comunque.
Sono più leggeri ed igienici, si puliscono facilmente e, contrariamente al legno, non corrono il rischio di macchiarsi e impregnarsi con olii e altri prodotti chimici. Inoltre non sono aggrediti dai tarli.
Per contro, gli scaffali metallici hanno un effetto moltiplicatore del rumore specie quando non sono riempiti.
Scaffali aperti o armadi chiusi?
Avere tutto organizzato in armadi chiusi sarebbe un sogno: ad ogni armadio il suo contenuto e possibilità di chiudere gli armadi a protezione dei bambini, senso assoluto di ordine nel garage.
Organizzare il garage con armadi chiusi è sicuramente più costoso e richiede anche un maggiore spazio, considerando l'apertura delle ante (se le ante si aprono a libro).
Se possibile, optare per armadi in materiale plastico e, se proprio volete fare le cose in grande, anche dotati di ruote in modo da poterli spostare agevolmente da una parte all'altra.
Avere tutto "a vista" sugli scaffali è invece la soluzione più economica e, se tutto viene ordinato per bene, offre comunque un notevole colpo d'occhio.
Scaffalature a soppalco sì o no?
Se l'altezza del vostro garage lo consente, quella di sfruttarla per collocare una scaffalatura a soppalco ancorata a soffitto potrebbe rivelarsi un'idea molto intelligente.
Anche in questo caso, come sempre, bisogna essere assolutamente certi della tenuta.
In ogni caso è preferibile collocare su queste scaffalature sopraelevate solo i materiali più leggeri (eventualmente anche il treno di gomme dell'auto messe distese) organizzati in appositi contenitori plastici chiusi (come quelli che si trovano all'Ikea).
Cosa non può mancare in garage
Ciò che non dovrebbe mai mancare in garage è un banco da lavoro e un pannello a parete ove posizionare le varie chiavi.
Non si tratta di essere meccanici in erba, chiavi e cacciaviti servono non solo per la manutenzione dell'auto ma anche per una miriade di piccoli lavori domestici.
Se siete ricchi (oppure temete un utilizzo abusivo delle vostre preziose chiavi) potete immaginare l'acquisto di appositi armadi professionali, di quelli che si usano nelle officine ma che ormai sono stati sdoganati persino per l'arredamento domestico, come mostriamo in questo articolo:
https://www.faidatehobby.it/blog/in-casa-come-in-officina-l-arredamento-tecnico.html
Il banco da lavoro deve avere il piano preferibilmente in legno per assorbire meglio gli urti e se siete particolarmente abili potete immaginare una struttura che si ripieghi a muro nel periodo in cui non viene utilizzata.
Se cercate altre idee per organizzare lo spazio in garage date un'occhiata anche ai video sottostanti e poi...all'opera!