È il caso dei fratelli Sartori che hanno trasformato il legno in essenza protagonista. Trasformare il legno in opera d'arte può essere talmente faticoso da far scendere una lacrima, e da qui il nome della loro avventura artistica: "Lacrime d'Arte".
Riccardo, classe 1987, e Valentina, classe 1984, formati e diplomati entrambi presso l'Istituto d'arte di Guidizzolo Alessandro Dal Prato, fin da giovanissimi lavorano nell’impresa di famiglia, RI.VA.S., produttore ed espositore di serramenti e prodotti in legno. La creatività istintiva, le attitudini sviluppate a scuola e l’esperienza manuale in azienda: tre aspetti che convivono nella preparazione dei due designer e che oggi sperimentano e mettono frutto nelle loro creazioni.
Punto di partenza per Lacrime d’Arte è senza dubbio il lavoro reale in azienda, che è stato fonte di conoscenza profonda di ogni fase della lavorazione del legno, tramandata di padre in figlio. L’esperienza acquisita è stata riversata nella costruzione artigianale delle opere, svolta e coordinata interamente da Riccardo e Valentina. Non solo progettazione e design, quindi, ma vera e propria realizzazione e sviluppo del singolo oggetto a partire dalle proprie mani.
A guidare questi processi, per entrambi i fratelli, è una comune ricerca dell’eleganza, secondo un proprio concetto: eleganza nelle forme (la forma sinuosa contrapposta a quella squadrata), eleganza nei colori (colori tenui contrapposti a colori accesi, ma sempre pochi e ben armonizzati), eleganza dei materiali (materiali antichi o usurati o “grezzi”) contrapposti a materiali nuovi, moderni: a Riccardo e Valentina piace il contrasto, ma sempre raffinato e mai “sfacciato”: è il loro concetto di bellezza.
Lavorare in due implica una forte intesa, che prende vita da un rapporto personale fortissimo ma riesce anche a esplicarsi con una collaborazione e una condivisione a livello artistico che avviene a partire dai primi schizzi fino agli abbinamenti di materiali, e oltre. Spesso le opere realizzate sono scenografiche, imponenti, grandi nelle dimensioni. Molte idee sono orientate al recupero e riutilizzo di materiali o oggetti non più in uso, oppure soppiantati da modelli più nuovi. Materiale principe è il legno, familiare nelle sue caratteristiche e “di famiglia”, come l’azienda in cui Riccardo e Valentina hanno imparato a lavorare con esso. Il legno li “tranquillizza”, sanno come trattarlo e plasmarlo, ogni tipo di legno ha delle caratteristiche peculiari che meritano di essere valorizzate,nonché come aggiungere altri elementi, come vetro e ferro, in base alla loro funzione e all'effetto estetico che si vuole rendere.
Le tecniche sono varie, oltre che essere artigiani nel senso tradizionale del termine, con l’esecuzione di lavorazioni manuali in senso stretto, i due artisti utilizzano anche le necessarie tecnologie moderne, macchinari evoluti che però hanno necessità di essere guidati dall'esperienza, dalla mente e soprattutto da buone idee. Tutte le opere sono visibili e in vendita presso lo showroom RI.VA.S a Guidizzolo, Mantova.
La prima opera che presentiamo qui si chiama "Essenza" ed è un'interessante lampada ricavata da un'asse di legno segata e non piallata di cm 120x70x80h .
I materiali utilizzati sono un'asse di platano, ferro per i supporti, strisce led e lampadine led.
Per i supporti: mdf laccato con smalto bianco all'acqua.
L’opera è nata con lo scopo di valorizzare un’asse di legno caratterizzata da una lunga crepa naturale: da qui l’idea di illuminare la crepa, sottolineando l’essenza viva del legno. Il platano, volutamente trattato solo con olii naturali, mostra tutta la sua autenticità, che si esprime nelle crepe, nelle venature, nel suo colore rosato. Tecnicamente, è stato necessario lavorare internamente alla crepa per creare una scanalatura adatta per alloggiare la striscia led. La lampada viene fissata al soffitto tramite supporti bianchi.