È quello che succede osservando le creazioni del designer giapponese Rikako Nagashima.
Lo specchio è, per sua natura un oggetto affascinante, richiama alla memoria antichi miti, come quello di Narciso che riflettendosi nell'acqua si innamora della sua stessa immagine; nell'immagine riflessa vi è sempre qualcosa di misterioso, a pensarci bene.
Il mito di Narciso non l'ho citato a caso perchè gli specchi che vedete in questa pagina combinano proprio due elementi quali l'acqua e lo specchio, come siamo soliti conoscerlo, al punto tale che ci si domanda se sia l'acqua ad essersi solidificata in uno specchio o uno specchio che si sta sciogliendo, liquefacendosi.
L'opera dell'artista si intitola Mizukagami (Acqua specchio)e gli specchi che addobbano questa surreale stanza sono realizzati con materiale acrilico. Avevamo già parlato delle interessanti possibilità offerte dagli specchi acrilici per la decorazione del giardino in questo articolo:
www.faidatehobby.it/usare-gli-specchi-in-giardino.html
Questi specchi dovrebbero essere la "naturale" evoluzione degli specchi a goccia già presenti in commercio
forzando ancora di più l'abbinamento tra specchio ed acqua e con un effetto realistico di scioglimento che non lascia indifferenti.
L'intento dell'artista giapponese è, in ultima analisi, quello di cambiare la percezione di colui che guarda e di aumentare la consapevolezza dell'osservatore sul mondo che lo circonda e, proprio per questo, tali specchi affascinano: perchè sono improbabili, sono una sfida alle nostre certezze sul mondo, creano cortocircuiti mentali.
Ovviamente ci auguriamo tutti che questi specchi possano trovare anche una loro distribuzione commerciale, in modo tale che possano giungere a decorare anche le nostre case; nel frattempo, tuttavia, ci si potrebbe impegnare a creare qualcosa di simile con il fai da te, utilizzando sempre gli specchi acrilici che andranno ritagliati attentamente per realizzare la forma delle colature e delle gocce.