Chi subisce i rumori da calpestio è quasi sempre colui che si trova ad avere un altro appartamento sopra la testa, appartamento che, evidentemente, non è stato adeguatamente isolato acusticamente.
Anzi, è più corretto dire che l'edificio in generale non è stato adeguatamente isolato contro i rumori, dal momento che il fenomeno del rumore da calpestio non può certo essere circoscritto ad una singola unità immobiliare.
Certo, a questo bisogna aggiungere anche dei vicini che sembrano fare di tutto per amplificare il fenomeno, magari camminando con le scarpe con la suola di cuoio e i tacchi alti.
Sappiamo bene che certi comportamenti sono anche sfociati in liti finite tragicamente ma il problema non può essere fatto ricadire tutto addosso ai vicini incivili perchè, così facendo, non si va alla radice del problema: una precaria insonorizzazione dell'edificio dovuta a una carenza costruttiva e/o progettuale.
Già in un altro articolo avevamo parlato di come intervenire per ridurre i rumori di casa, in questo articolo ci concentriamo esclusivamente su quello da calpestio.
Diciamolo subito: non ci sono rimedi miracolosi per risolvere il rumore da calpestio proprio perchè questo tipo di rumore è causato da un difetto strutturale dell'abitazione.
Per cercare di risolvere il problema ci si trova quindi costretti a dover applicare dei rimedi che sarebbero dovuti essere adottati in fase costruttiva e che, se adottati dopo, non consentono neppure di ottenere lo stesso abbattimento sonoro.
Sempre ipotizzando che certi interventi possano essere effettivamente eseguiti, perchè non sempre ci si riesce.
Se il rumore di passi, sedie e (purtroppo) persino mobili che vengono spostati, affligge la nostra vita quotidiana l'unico modo per intervenire è farlo nella nostra abitazione.
È una situazione spiacevole in tutti i sensi poichè, oltre ad essere noi le vittime del rumore, siamo anche noi a dover affrontare una spesa considerevole per porvi rimedio.
Difficilmente, infatti, il proprietario dell'immobile da cui si propaga il rumore deciderà di intervenire, proprio per il fatto che il problema non lo tocca direttamente.
Quindi, a meno di non poter contare su un vicino particolarmente sensibile ai problemi altrui, non possiamo sperare che sia lui ad investire denaro per cercare di risolverli.
Paradossalmente, il modo più efficace per risolvere il problema sarebbe proprio quello di intervenire nell'abitazione da cui il rumore si propaga e, nello specifico, intervenire a livello del pavimento.
Ma andiamo con ordine e vediamo quali potrebbero essere le soluzioni per combattere il rumore da calpestio.
Pavimento galleggiante
Il metodo più efficace per eliminare il rumore da calpestio consiste nell'intervenire a livello del pavimento in modo da creare un pavimento galleggiante.
Mantenendo il pavimento esistente si va a realizzare, sopra di esso, un massetto, per esempio in pannelli di fibra di legno, sul quale posare la nuova finitura.
Nella posa del pavimento galleggiante è molto importante che non si creeino punti di contatto con le pareti laterali o con la soletta, altrimenti si vanifica tutto il lavoro.
Bisogna considerare che, creando un pavimento galleggiante, si alza di 2 o 3 centimetri il livello del pavimento e quasi certamente si rende necessario adattare le porte interne e quella di ingresso.
Se la porta di ingresso è blindata l'adattamento risulta praticamente impossibile.
Controsoffitto a sospensione
Se non si può intervenire direttamente nel locale da cui il rumore si propaga bisogna, inevitabilmente, cercare di intervenire in casa nostra con un controsoffitto.
Il controsoffitto crea una intercapedine di spessore variabile a seconda del livello di isolamento che si vuole ottenere, più l'intercapedine è ampia e più può essere riempita di materiale fonoassorbente, in modo tale da ridurre sensibilmente il rumore da calpestio.
È un sistema che protegge anche dai rumori aerei provenienti dal piano superiore, ma può essere l'ambiente è abbastanza alto e il soffitto è libero da eventuali lucernai, sopraluce o soppalchi.
Sia che si intervenga a livello del pavimento o al livello del soffitto, in entrambi i casi i lavori di insonorizzazione comportano una riduzione dell'altezza dei locali che è generalmente maggiore quando si va a realizzare un controsoffitto.
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