Pur essendo più lavorabile del vetro anche il plexiglass necessita di macchine speciali a taglio laser per poter essere tagliato in maniera professionale.
Una buona base ti partenza consiste quindi nel scegliere la misura della propria lastra e/o farsela tagliare secondo le proprie esigenze, magari inserendo gli angoli smussati.
Online si trovano ditte che eseguono il taglio laser del plexiglass così come forniscono supporto per tutte le vostre idee, nel caso in cui non vi sentiste all’altezza di un progetto autonomo.
Il taglio al laser, al contrario del taglio meccanico, garantisce la perfetta trasparenza della superficie di taglio, cosa che non accadrebbe con altri mezzi che opacizzerebbero tale parte.
Ciò che si ottiene dopo il taglio, quindi, sono delle lastre di vario formato che possono essere usate per molteplici scopi.
Molto più leggere e maneggiabili del vetro, queste lastre possono essere decorate o essere usate in sostituzione del vetro stesso.
Il vantaggio più grande è quello di essere molto meno soggette a rotture anche se, ovviamente, non sono totalmente antiurto, se non per alcuni modelli.
Lo svantaggio è che col tempo, a seguito del sovrapporsi di piccoli graffi e abrasioni, tendono ad opacizzarsi, per questa ragione è bene evitare che altri oggetti vengano a diretto contatto col plexiglass.
Allo stesso modo è importante evitare di pulire il plexiglass con spugnette abrasive. Per la pulizia non usare detergenti a base alcolica o acida e usare preferibilmente dei panni in microfibra.
Mentre un vetro spesso diversi centimetri sarebbe inimmaginabile, con le lastre di plexiglass è possibile avere anche spessori consistenti, per questo si possono creare fermacarte ed altri oggetti decorativi molto interessanti.
Vediamo di seguito alcuni progetti che abbiamo selezionato.
Effetto ologramma con lastre sovrapposte
Chi lavora con Photoshop o altri programmi di grafica, conosce bene il funzionamento dei livelli sovrapposti.
Con strumenti meno tecnologici possiamo immaginare di usare i fogli da disegno traslucidi.
Con questi mezzi, però, alla fine otterremo un effetto bidimensionale.
Per ottenere un effetto tridimensionale e un oggetto che sembra sospeso a mezz’aria, possiamo usare le lastre di plexiglass.
Disegnando su ogni lastra una parte dell’immagine, alla fine si otterrà, sovrapponendo le lastre, il disegno complessivo, visualizzabile da diverse angolazioni.
Chi è bravo a dipingere può dipingere le lastre, chi è bravo con il découpage può anche usare quella tecnica.
Alla fine l’istallazione dovrà comprendere una serie di lastre sovrapposte e distanziate in maniera regolare, le une dalle altre.
I fulmini intrappolati nel plexiglass
No, questo non è un lavoro di bricolage che possiamo fare a casa nostra, dal momento che per produrre questi effetti sono necessari strumenti ad alto voltaggio molto pericolosi in mani non esperte.
Lo segnalo qui solo per indicare quali incredibili effetti si possano imprimere su una lastra di plexiglass di alto spessore.
Gli oggetti ottenuti con questa tecnica, se associati con una adeguata illuminazione a LED, possono dare origine a soprammobili di grande effetto che certamente stupiranno i vostri ospiti.
Per chi è interessato consiglio di leggere l’articolo dedicato: https://www.faidatehobby.it/piccole-idee/come-intrappolare-i-fulmini-nel-plexiglass.html
Lavagna luminosa in plexiglass
La trasparenza del plexiglass si abbina molto bene alla illuminazione con strisce a Led, permettendoci di ottenere una superficie illuminata su cui le scritte appaiono brillanti e con un effetto neon.
Ecco quanto è facile ottenere una semplicissima lavagna luminosa montata su una cornice di legno.
L’illuminazione arriva direttamente dai lati ed è incastonata nella cornice stessa.
Cornici di plexiglass
Per dare un tocco moderno alle nostre pareti possiamo usare le lastre di plexiglass come cornici per le nostre stampe e le nostre fotografie.
Le lastre vengono fissate al muro per mezzo di tasselli che fungono anche da distanziatori e la stampa o la foto viene stretta tra le due lastre
In questo modo otteniamo una cornice che è, al tempo stesso, anche il “vetro” di protezione della foto o della stampa.
Acidare il plexiglass
Con la crema acidante si può acidare il plexiglass come fosse vetro.
Questa speciale crema corrode superficialmente la lastra e permette di creare scritte e disegni molto raffinati con un effetto satinato.
È una tecnica molto usata per ottenere targhe da collocare fuori dalla porta di casa o del negozio, così come fermacarte e segnaposti personalizzati.
Con la crema acidante non è necessario intervenire meccanicamente per ottenere l’effetto di opacizzazione della superficie, serve solo una mascheratura che separi la parte da satinare da quella che dovrà rimanere trasparente.