Questo processo, noto come "scheletrizzazione delle foglie", implica la rimozione della polpa fogliare, lasciando intatta la rete di nervature.
Le foglie scheletrite sono utilizzate poi per vari lavori creativi che sorprendono perché non siamo abituati a vedere le foglie in questo modo.
Se vuoi sapere come rimuovere la "pelle" di una foglia continua a leggere questo articolo, ma se non vuoi spendere troppo tempo considera che online potrai trovare molte foglie di questo tipo pronte per ogni utilizzo creativo.
Materiali Necessari
Per iniziare, procurati i seguenti materiali:
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Foglie fresche: Le varietà ideali includono acero, gardenia, magnolia, castagno, betulla e faggio, poiché possiedono una struttura venosa robusta
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Bicarbonato di sodio: Circa 20 grammi per ogni mezzo litro d'acqua.
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Cremor tartaro (opzionale): Un cucchiaino per litro d'acqua può facilitare il processo
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Spazzolino da denti morbido: Per rimuovere delicatamente la polpa fogliare.
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Candeggina (opzionale): Per sbiancare le foglie scheletrizzate.
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Coloranti naturali o alimentari (opzionali): Per tingere le foglie secondo le tue preferenze.
Procedura Passo per Passo
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Preparazione della Soluzione
In una pentola, mescola mezzo litro d'acqua con 20 grammi di bicarbonato di sodio. Se utilizzi il cremor tartaro, aggiungi un cucchiaino per ogni litro d'acqua
. Riscalda la soluzione fino a poco prima dell'ebollizione.
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Cottura delle Foglie
Immergi le foglie nella soluzione calda e lasciale cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti. Questo processo ammorbidisce la polpa, facilitandone la rimozione successiva
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Raffreddamento
Rimuovi le foglie con delicatezza e trasferiscile in una bacinella con acqua fredda, lasciandole raffreddare completamente.
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Rimozione della Polpa
Su una superficie piana, come un piatto o un tagliere, posiziona una foglia alla volta. Utilizzando lo spazzolino da denti, strofina delicatamente la superficie per eliminare la polpa, preservando le nervature. Questo passaggio richiede pazienza per evitare di danneggiare la struttura della foglia ed è piuttosto laborioso.
Invece di usare la spazzola per rimuovere la buccia della foglia, si può anche appoggiare delicatamente la foglia sulla mano e poi passarla sotto lo spruzzatore del lavandino della cucina. Bisogna mettere in conto che alcune foglie potrebbero strapparsi durante questo delicato passaggio. -
Sbiancamento (Opzionale)
Per ottenere un effetto più neutro, puoi sbiancare le foglie immergendole per pochi minuti in una soluzione diluita di candeggina. Tuttavia, l'uso della candeggina è opzionale e, considerando il suo impatto ambientale, può essere sostituito da un'esposizione prolungata al sole per uno sbiancamento naturale
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Colorazione (Opzionale)
Se desideri colorare le foglie, immergile in acqua colorata con coloranti naturali (come barbabietola, zafferano, spinacio) o alimentari. Lascia le foglie in immersione fino a raggiungere l'intensità di colore desiderata
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Asciugatura
Disponi le foglie su carta assorbente o un panno pulito e lasciale asciugare completamente. Assicurati che siano completamente asciutte prima di utilizzarle nei tuoi progetti creativi
Suggerimenti Utili
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Scelta delle Foglie: Le foglie con una struttura venosa pronunciata e una polpa meno coriacea sono più adatte per questo processo. Esempi includono foglie di castagno, betulla e faggio
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Delicatezza: Durante la rimozione della polpa, maneggia le foglie con estrema cura per evitare di rompere le nervature.
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Sicurezza: Se utilizzi la candeggina, assicurati di lavorare in un'area ben ventilata e indossa guanti per proteggere la pelle.
Seguendo questi passaggi, potrai creare splendide foglie scheletrizzate da utilizzare in una varietà di progetti artistici e decorativi.