In questo articolo vediamo come anche le gabbie degli uccelli siano state rivisitate per creare delle lampade da soffitto.
Essendo contrari agli animali chiusi in gabbia, non possiamo che rallegrarcene.
Non tutti i riusi sono però volti a ottenere qualcosa di realmente funzionale a uno scopo e in questo caso vedremo come trasformare una gabbia in un lampadario abbia un fine principalmente decorativo, anche se le foto che illustrano l'articolo potrebbero lasciare intendere il contrario.
Ricavare un lampadario da una gabbia per uccelli non ha infatti come scopo principale l'illuminazione di una stanza poichè collocare una lampadina all'interno di una gabbia, magari con l'aggiunta di rami e uccellini finti, ha come inevitabile riflesso che la luce genererà molte ombre su pareti e soffitti e tanto più le gabbie-lampadari saranno rustiche tanto più le ombre generate saranno "casuali".
Insomma, ingabbiare una lampadina significa anche ingabbiare parte della luce che emette.
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I lampadari/gabbie che vedete non sono quindi adatti ad ambienti interni (almeno a nostro avviso) ma possono rivelarsi soluzioni interessanti per quegli ambienti che estendono la casa verso il giardino, come una veranda, o appesi sotto a una tettoia, laddove vi siano le condizioni di altezza necessarie per poterli appendere. Collocati in luoghi consoni questi lampadari possono essere belli da vedere anche, e forse soprattutto, a luci spente.
Se avete quindi una vecchia gabbia per volatili, riposta in qualche luogo, prendete in seria considerazione la possibilità di ricavarci un lampadario. Se nelle gabbie avete ancora degli uccelli, prendete invece in seria considerazione la possibilità di liberarli.
Questo tipo di lampadari sono particolarmente adatti per la stanza dei bambini o per creare delle magiche atmosfere nella veranda o nei gazebo, se si ha la fortuna di possederne.
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