Per realizzarla serve certo un po' di manualità che agli appassionati del fai da te normalmente non manca. Per dargli un aspetto incantato, invece, una certa capacità di pittura non guasterebbe e forse è proprio quella la cosa più difficile di tutto il progetto che parte da materiali assolutamente di riciclo.
La struttura della casa è realizzata da due bottiglie di PET della Coca-Cola ed un bottiglione ancora più grande che forse in Italia è di difficile reperibilità.
Una volta incollate insieme le bottiglie di plastica con la pistola per la colla a caldo si deve tagliare il fondo delle bottiglie stesse per avere una base stabile.
Le bottiglie vengono incollate un po' sghembe perchè le case fatate non sono mai perfettamente simmetriche.
Successivamente si procede, sempre con la colla a caldo, ad incollare degli spessori di fogli di alluminio accartocciati che serviranno per dare forma e struttura alle porte ed alle finestre.
Poichè si tratta di una casa che sarà illuminata dall'interno bisogna cercare di realizzare delle finestre attraverso le quali la luce possa filtrare in maniera gradevole.
Da un appendino metallico si ricaveranno dei riccioli che andranno collocati al vertice del tetto per creare la forma tipica dei cappelli dei folletti.
Dopo avere lavorato di colla caldo e stagnola dovremmo aver ottenuto una buona base per il successivo rivestimento con la pasta DAS che potete trovare nei negozi per il bricolage oppure farvela recapitare direttamente a casa acquistandola su Amazon qui:
DAS, pasta modellante da 1 kg
Lavorare con il DAS è un po' come tornare bambini, è una pasta che sia usava già negli anni '70 del secolo scorso e nelle scuole era molto comune realizzare piccoli oggetti di artigianato utilizzando quello che, allora, era un materiale innovativo.
I più abili riusciranno a dare delle forme usando un solo strato di pasta mentre quelli un po' meno pratici dovranno ricorrere a due strati. L'importante è che, alla fine, il tutto sia legato a formare una struttura unica.
Un piccolo coltellino potrà servire a creare le venature del legno quando la pasta è ancora fresca.
Dopo la completa asciugatura della pasta si può procedere alla colorazione della nostra casa delle fate e i colori acrilici e gli acquerelli sono i più indicati per ottenere delle belle sfumature.
La colorazione dovrebbe procedere tono su tono e certamente dovremmo avere almeno la foto di un modello esistente per tentare di imitarne i colori se non abbiamo delle innate doti artistiche. Alla fine è possibile fissare definitivamente la vernice con una vernice spray trasparente ad effetto opaco.
L'ultimo passaggio è l'inserimento delle luci all'interno della casetta, luci a LED che possono essere alimentate da semplici pile stilo in modo da rendere la nostra casa delle fate completamente indipendente da prese elettriche.
Magari non riuscirete ad ottenere una casa fatata come quella del video ma questo è certamente uno di quei progetti che merita di essere realizzato nelle lunghe giornate invernali.
Sia in pieno giorno che al buio la nostra casa delle fate si presenterà come un bellissimo soprammobile.
Ecco il video con il tutorial completo e non dimenticare di leggere anche questi altri bellissimi progetti "fatati":
Come realizzare una lanterna delle fate
Stupende fate di filo metallico