Regolatore di tensione, cos'è e quando si usa

I regolatori di tensione sono dei piccoli ma fondamentali apparecchi che vengono montati in moltissimi circuiti elettrici.

La loro primaria funzione è quella di mantenere il voltaggio del sistema entro certi limiti, oltre i quali il sistema potrebbe subire dei danni.

Un regolatore di tensione è un circuito che crea e mantiene una tensione di uscita fissa, indipendentemente dalle modifiche alla tensione di ingresso o alle condizioni di carico.

I regolatori di tensione mantengono le tensioni di un alimentatore entro un intervallo compatibile con gli altri componenti elettrici.

Da quanto detto si capisce la loro fondamentale importanza per il corretto funzionamento di un impianto, considerato il fatto che possono verificarsi molto spesso degli sbalzi di tensione tali da poter danneggiare un impianto.

Senza un regolatore di tensione questi danni sarebbero pressoché inevitabili.

Probabilmente più del 90% degli apparecchi elettrici richiede un regolatore di tensione di qualche tipo, rendendolo uno dei componenti elettrici più comunemente usati.

Questo perché le tensioni in entrata e in uscita possono essere diverse e serve quindi un “intermediario” per farle comunicare, alle volte variando la tensione, altre variando la frequenza.

Questo regolatore di tensione su Rs Components, ad esempio, è tra i più semplici e il prezzo di questo componente è generalmente molto basso.

Come vedremo in seguito, è abbastanza infrequente che vi sia necessità di sostituire questo componente, molto più frequente è il caso in cui sia necessario usarlo per la creazione di nuovi circuiti elettrici.

Dove si trovano i regolatori di tensione?

Radio, computer, frigoriferi, moto ed auto: tutti hanno montato un regolatore di tensione di qualche tipo.

Nei computer, per esempio, i regolatori di tensione elettronici si trovano in dispositivi come gli alimentatori, in cui stabilizzano le tensioni DC utilizzate dal processore e da altri componenti della scheda madre.

Nelle auto, il regolatore di tensione serve a far comunicare la batteria con l’alternatore e si trova generalmente all’interno di quest’ultimo.

Come si riconosce un regolatore di tensione?

Qui la faccenda si complica un po’, dal momento che questo strumento cambia aspetto a seconda dell’apparecchio su cui è installato.

Non aspettiamoci, quindi, che un regolatore di tensione del pc sia identico a quello che si trova sull’automobile.

Esistono principalmente due tipi di regolatori di tensione:

  1. regolatori di tensione lineari
  2. regolatori di tensione a commutazione

Il regolatore di tensione lineare è il tipo più semplice di regolatore di tensione. È disponibile in due tipi, compatti e utilizzati in sistemi a bassa potenza e bassa tensione.

Oltre queste due categorie di base, vi sono innumerevoli altre sotto-categorie.

In soldoni, un regolatore di tensione si differenzia per la minore o maggiore semplicità e per il fatto di generare degli output (ovvero delle correnti in uscita dal dispositivo) che possono essere fisse, in quanto pre-impostate all’interno del regolatore, o variabili, in quanto gestite da altri sistemi, anche manuali.

Detto che i regolatori di tensione sono presenti su quasi tutti i dispositivi elettronici, la domanda che più frequentemente ci si pone è: come faccio a capire se questo apparecchio funziona correttamente?

Segnali di malfunzionamento del regolatore di tensione

Il mezzo più sicuro per capire se il regolatore funziona bene o male è il multimetro digitale.

Questo strumento permette di verificare il voltaggio in entrata e in uscita dal dispositivo.

In base alle caratteristiche indicate dal produttore del regolatore di tensione potremo quindi comparare i dati.

Probabilmente, però, prima di andare a testare col multimetro, ci saranno altre evidenze, diciamo pure più empiriche, che ci indurranno a farlo.

Limitandoci all’automobile, per esempio, potremo individuare il regolatore di tensione come una delle possibili cause di problemi quando il motore presenta un andamento irregolare e non fluido, quando le luci dell’impianto elettrico hanno un insolito sfarfallio.

Gli stessi sintomi potremmo rilevarli anche in un computer, con il monitor che sfarfalla e con il processore che presenta degli “sbalzi” nel funzionamento.

Fortunatamente è un evento abbastanza infrequente che un componente come il regolatore di tensione di rompa.

Si tratta di apparecchi progettati per durare per l’intera vita della macchina e raramente si guastano, quando questo succede è soprattutto dovuto alla temperatura eccessiva.