Qualsiasi anta in legno che debba aprirsi ha la necessità di ferramenta apposita, si può dire che il connubio tra ferramenta e legno sia praticamente inscindibile.
Con ferramenta per ante in legno intendiamo tutte quelle parti che non solo ci consentono di assemblare e tenere insieme le ante ma anche di collegarle al mobile e, sostanzialmente, farle funzionare: staffe, squadrette, cerniere, bandelle e, volendo, anche la vasta gamma di serrature e maniglie.
Tutti questi "pezzi di ferro" rendono la vita infinitamente più semplice e il lavoro anche alla portata dell'appassionato del fai da te che, semplicemente segando su misura alcuni pezzi di legno può, ad esempio, assemblarli usando squadrette di metallo laddove, in loro assenza, dovrebbe intervenire ricorrendo a piuttosto complicate lavorazioni di falegnameria come incastri, spine di legno e quant'altro.
Squadrette in acciaio
Tra le più utili vi sono le staffe piatte, quelle a T, e quelle dritte.
Questa ferramenta di rinforzo potrà essere applicata dove risulterà meno visibile (in genere nella parte interna delle ante), avvitandola o incastrandola.
Nel caso in qui questi pezzi di metallo dovessero essere dissimulati, bisognerà incastrarli in appositi intagli praticati sul legno.
Questo lavoro, di per se non molto difficile e quindi anche alla portata di un appassionato del fai da te che abbia le basi minime circa la lavorazione del legno, dovrà comunque essere eseguito con molta cura.
Per rendere più solida un'anta, per esempio, dopo averla smontata e appoggiata di piatto, si può posare la staffa nell'angolo da rinforzare e dopo aver tracciato con cura con una matita lo spazio dell'alloggiamento, bisogna fare un intaglio nel legno con l'apposito scalpello.
Durante il lavoro verificate la profondità dell'intaglio misurandolo con la staffa da applicare. A lavoro ultimato, quest'ultima deve trovarsi a qualche decimo di millimetro più bassa rispetto alla superficie del legno.
Certo, se l'estetica non è un problema si può tranquillamente sorvolare sull'intaglio e applicare direttamente la staffa avvitandola con apposite viti da legno. In tal caso, però, per evitare possibili ed involontari infortuni sarebbe bene stuccare il piccolo scalino che si crea tra staffa e legno.
Squadretta angolare in acciaio inox
Cerniere
Una porta o un'anta che si apra a battente deve potere reggersi attraverso delle cerniere che ne consentano il fissaggio al telaio e, al tempo stesso, l'apertura.
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Le cerniere possono essere in ferro, ottone, od alluminio. Per acquistarle bisogna indicare la loro lunghezza e larghezza, una volta aperte.
Le cerniere sono composte da due placche metalliche che si intersecano una nell'altra formando un passaggio cilindrico in cui si trova un cardine di rotazione.
Le cerniere vengono fissate in due intagli, uno di fronte all'altro, nella porta e nel montante.
La profondità dei due intagli sommati deve corrispondere allo spessore della cerniera nel punto del perno. L'intaglio deve essere preciso poichè sarà esso che manterrà a posto la cerniera evitando che si deformi.
La cernierà è fissata in mezzo all'asse del perno di cui spunterà solamente la metà.
Fino ad ora abbiamo descritto la tecnica di montaggio di una cerniera interna che, per consentire la chiusura dell'anta, deve per forza avere un intaglio nel legno in cui essere alloggiata e che ne annulli lo spessore. Nel caso un cui non volessimo o non sapessimo realizzare un intaglio poremmo comunque montare una cerniera esterna ed "a vista" in questo caso si ricorre a cerniere dall'aspetto estetico più gradevole e magari in stile o anticate.
Di fatto di cerniere per ante in legno ne esistono ormai talmente tante e talmente varie da rendere arduo un tentativo di catalogazione. Certamente le cerniere si sono evolute ed ora possiamo trovare quelle ammortizzate, quelle regolabili invisibili, quelle a scodellino e tante altre.
Bandelle
Le bandelle sono, in genere, in ferro od ottone e sono smontabili. Sono composte da due parti distinte (estremità ad anello), che girano una sull'altra grazie ad un cardine fermato a una delle due parti. Hanno un senso di apertura.
Le bandelle si acquistano indicando la lunghezza, la larghezza aperta e il senso di apertura, a destra o a sinistra.
Per realizzare gli intagli per la posa delle bandelle bisogna lavorare con molta attenzione, adagio, con uno scalpello di legno da 10 mm molto tagliente.
Gli intagli dovranno essere realizzati sul canto della porta o della finestra e sull'intelaiatura.
Saranno leggermente più profondi dello spessore delle estremità, dato che il cilindro del cardine è sempre montato completamente all'esterno (se un intaglio dovesse risultare troppo profondo, rialzare l'estremità inserendo un pezzo di cartone tra il fondo dell'intaglio e la bandella).
Per i mobili i cui sportelli sono sporgenti e si chiudono sul telaio, usate le bandelle che possono essere fissate senza intaglio, sono facili da fissare e non hanno uno specifico senso di apertura.
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