Un tavolo da pranzo rustico per il giardino

Costruire un tavolo da pranzo rustico per il giardino è più facile di quanto si pensi.

Chi non ha mai notato, ad esempio visitando un parco, quei tavoli rustici che servono ai turisti per riposarsi o pranzare godendosi il panorama? Costruire un tavolo come quelli è abbastanza semplice e sicuramente conferirà al nostro giardino un aspetto ben diverso dai tavoli e sedie in plastica che ormai si possono trovare ovunque per pochi Euro.

Un progetto come questo è adatto anche ai principianti del fai da te e consentirà loro, con pochi attrezzi, di cimentarsi con un lavoro di una certa importanza.

I tavoli rustici hanno normalmente le sedute integrate nella struttura, in modo tale che sia le panche che il tavolo possono considerarsi un unico pezzo. In questo progetto è stata ulteriormente aggiunta una tenda come riparo per il sole.

Cosa serve:

  • assi di abete
  • assicelle
  • viti e bulloni
  • telo impermeabile
  • falsi-puntoni
  • viti da legno
  • calcestruzzo per il basamento

La lunghezza del nostro tavolo da giardino è data dal numero di posti a sedere che desideriamo ottenere; normalmente i tavoli di questo tipo non contano più di otto posti a sedere complessivi, 4 per ogni lato del tavolo (tre sarebbero preferibili). La larghezza della struttura è invece data dalla somma delle larghezze dei sedili, dei loro schienali, e del tavolo stesso.

I piedi del tavolo si incrociano con quelli dei sedili posti ai due lati.

Tutto l'insieme è delimitato e tenuto unito dai quattro montanti che si trovano ai quattro angoli e che sorreggono la copertura.

L'unione dei diversi pezzi è di facile realizzazione; ci sono solo alcune assi da tagliare su misura e poi da inchiodare, e poi bulloni da avvitare per tenere fermi i vari elementi.

Una leggera intelaiatura manterrà teso il telo impermeabile di copertura, di quelli comunemente usati per le tende da sole dei negozi.

Cominciamo con l'unire le assi faccia a faccia per formare i ripiani dei sedili e del tavolo ed avvitiamole ad altre assi che fungeranno da elementi portanti.

Successivamente si eseguono i lati di sostegno che in questo particolare tipo di tavolo da giardino assumono la forma di "W". Dopo aver determinato con precisione la distanza che le sedute devono avere dal tavolo non ci resta che realizzare dei fori col trapano e bloccare le assi per mezzo di robuste viti e bulloni.

Dopo aver scelto il luogo in cui desideriamo collocare il nostro riparo, dobbiamo scavare un buco di circa 50 cm ad ogni angolo, in cui andremo poi ad infossare i quattro montanti che sono destinati a reggere la copertura telonata e che fisseremo a terra con una gettata di calcestruzzo, dando loro un'inclinazione verso l'esterno di circa 10 gradi.

Assicuriamo l'apertura in lunghezza dei montanti fissando ad essi, sin da ora, le assi che dovranno servire per schienali.

Piazziamo ora la struttura a forma di "W" tra i montanti e colleghiamo le sedute con i montanti.

Terminiamo con un'intelaiatura fatta di assicelle che andrà a reggere e tenere teso il telo di copertura.

Questo progetto è veramente basilare e può essere elaborato e personalizzato in vari modi secondo i desideri che l'appassionato di fai da te.

Tutta la struttura andrebbe poi carteggiata smussando per bene gli spigoli del tavolo e delle panchine. Come finitura si può stendere una  o più mani impregnante.