Cocciniglia o coccinella? Due insetti molto diversi!

Ci sono diverse differenze tra la cocciniglia e la coccinella: la principale differenza è che la cocciniglia è un parassita che si nutre della linfa delle piante (fitofago), mentre la coccinella è un insetto utile che si nutre di afidi e di altri insetti dannosi, cocciniglia inclusa.

Coccinella adulta

Un insetto è quindi il predatore dell'altro ed è importante saperli distinguere, perché in fase larvale hanno un aspetto molto simile mente allo stadio adulto si differenziano in maniera sensibile.

Ecco, quindi, le principali differenze:

1. Aspetto: La cocciniglia è un insetto morbido e biancastro che ha un aspetto lanoso o cotonoso, mentre la coccinella è un piccolo coleottero colorato, spesso con punti o macchie distintive.

2. Dieta: La cocciniglia si nutre di piante e può causare danni alle piante, mentre la coccinella si nutre di afidi e altri insetti nocivi per le piante ed è considerata un insetto utile in agricoltura, per questa ragione è bene cercare di attirare le coccinelle nel proprio orto e giardino.

3. Habitat: La cocciniglia si trova spesso sulle foglie delle piante o su altre parti della pianta, mentre la coccinella vive in giardini, prati, campi coltivati e in altri ambienti naturali.

4. Ruolo ecologico: La cocciniglia non ha un ruolo ecologico positivo ed è spesso considerata un parassita, mentre la coccinella svolge un ruolo ecologico importante come predatore naturale di afidi e altri insetti nocivi per le piante.

5. Riproduzione: La cocciniglia si riproduce rapidamente e produce molte uova, che si schiudono in pochi giorni. La coccinella, invece, ha un ciclo di vita più lungo e le uova impiegano diversi giorni per schiudersi.

6. Danni alle piante: La cocciniglia può causare gravi danni alle piante, tra cui l'appassimento, il giallume e la caduta delle foglie. La coccinella, al contrario, è un insetto benefico per le piante e aiuta a proteggerle dai parassiti.

Cocciniglia cotonosa

7. Misure di controllo: Poiché la cocciniglia può causare gravi danni alle piante, spesso è necessario utilizzare prodotti chimici per controllarla. Al contrario, la coccinella è spesso utilizzata come agente di controllo biologico per controllare i parassiti delle piante in modo naturale.

In sintesi, la cocciniglia e la coccinella sono due insetti diversi con diversi aspetti, dieta, habitat, ruolo ecologico, riproduzione e impatto sulle piante. Mentre la cocciniglia può causare gravi danni alle piante e richiedere l'uso di prodotti chimici per il suo controllo, la coccinella è un insetto utile che aiuta a proteggere le piante dai parassiti e può essere utilizzata come agente di controllo biologico.

Da dove nasce la confusione tra cocciniglia e coccinella?

Ultimamente si fa un gran parlare di farina di grilli e di altri insetti e quindi molti ricordano come le cocciniglie sono già entrate da tempo nella nostra "dieta" dal momento che da esse si estraeva un colorante rosso chiamato "acido carminico". Questo colorante può essere estratto dalle femmine dell'insetto e viene utilizzato come colorante naturale in vari prodotti, tra cui tessuti, cosmetici e alimenti.

L'alchermes, liquore dolce molto utilizzato in pasticceria, deve il suo colore carminio proprio alla cocciniglia. La ricetta tradizionale dell'alchermes prevede di utilizzare la cocciniglia, insieme a vari altri ingredienti come spezie, alcool e zucchero, per creare una bevanda alcolica rossa e dolce.

Comunque sia, oggi la cocciniglia per la produzione di colorante alimentare è stata sostituita da coloranti di sintesi molto più facili ed economici da produrre, basti pensare che per produrre un chilogrammo di colorante "naturale" occorrono all'incirca 80-100 mila insetti, si capisce quindi come sia molto più semplice utilizzare coloranti di sintesi rispetto alla frantumazione dell'esoscheletro delle cocciniglie, per produrre il colorante.

La "guerra di religione" tra i sostenitori dei nuovi cibi derivati dagli insetti e i loro detrattori ha, in ogni caso, riportato sulla bocca di tutti il ruolo avuto dalle cocciniglie facendole spesso associare alle coccinelle.

La confusione è data anche dal fatto che, allo stadio larvale, questi insetti si somigliano parecchio avendo entrambi un aspetto biancastro e lanuginoso.

Le larve di coccinella, però, sono già predatrici attive e possono raggiungere dimensioni fino a 15 mm.

A prima vista, lo ripeto, le larve possono sembrare molto simili al parassita che attaccano, ovvero la cocciniglia cotonosa, il che comporta un rischio per la loro sopravvivenza delle coccinelle poiché spesso vengono eliminate dalle piante senza alcuna considerazione, nonostante siano insetti utili.