Come creare un’aiuola: idee e consigli per scegliere piante e fiori

In ogni giardino, grande o piccolo che sia, non può mancare un’aiuola, soluzione ideale per vivacizzare un angolo meno in vista aggiungendo un elemento dal notevole impatto decorativo.

Progettare le aiuole

Le aiuole da giardino possono essere allestite mettendo a dimora varietà di piante molto diverse tra loro: fiori, arbusti sempreverdi, aromatiche, a bassa manutenzione, per attirare insetti e uccelli o adatte ad un particolare microclima.

In aggiunta, non va trascurato l’aspetto estetico, attraverso un’equilibrata combinazione dei singoli elementi, in maniera tale da esaltare le caratteristiche di ciascuno. In altre parole, creare un’aiuola non è semplice come potrebbe sembrare, sia per le tante opzioni disponibili sia per i diversi fattori da prendere in considerazione.

Cosa sapere prima di allestire un’aiuola da giardino

Per creare una bella aiuola nel proprio giardino non basta mettere a dimora piante o fiori a piacimento; è necessario, anzitutto, valutare alcuni aspetti ‘tecnici’ ovvero:

  • pH del terreno, ossia l’acidità del suolo. In commercio sono facilmente reperibili tester digitali che consentono una misurazione rapida e precisa. Un terreno è acido se il pH è inferiore a 7; in caso contrario è basico (o alcalino);
  • esposizione solare; se è vero che la maggior parte degli arbusti tollera il pieno sole e la mezz'ombra, lo stesso non può dirsi dei fiori che sono generalmente più delicati da questo punto di vista;
  • microclima; molte varietà floreali, così come alcuni arbusti, temono le gelate invernali e non tollerano il vento o le temperature troppo alte durante il periodo estivo. Per questo, la scelta delle piante che comporranno l’aiuola deve tener conto anche delle proprietà microclimatiche della zona in cui si trova il giardino;
  • manutenzione; ogni fiore o arbusto necessita di cure ben precise (innaffiatura, concimazione, potatura), che possono variare in base alla stagione o alle caratteristiche della pianta.

Quali piante e fiori scegliere per la propria aiuola

Le aiuole da giardino sono composte principalmente da fiori o arbusti; questi ultimi necessitano - in alcuni casi - di potature e tagli di ritorno, per modellare la chioma ed evitare uno sviluppo eccessivo del fusto e dell’apparato fogliare. In aggiunta, le varietà floreali producono infiorescenze quasi sempre tra la tarda primavera e l’estate mentre gli arbusti, più o meno nello stesso periodo, sviluppano fiori minuti e piccole bacche. Pertanto, va curata anche la disposizione delle varie piante, per creare un insieme armonico e ottenere un impatto visivo pregevole in ogni periodo dell’anno. A tale scopo è possibile usufruire di un servizio di progettazione giardino online come quello offerto da MyGreenHelp, un e-commerce specializzato nel gardening. Ma quali sono le piante e i fiori da mettere a dimora? La risposta dipende dall’effetto finale che si preferisce.

Un’aiuola sempreverde invernale, ad esempio, può essere composta da arbusti quali eleagno, nandina domestica, camedrio, osmanto, piracanta, rhaphiolepis e agrifoglio.

In alternativa, è possibile optare per una composizione formata soltanto da piante, sia floreali che arbustive, a portamento basso come lavanda, elicriso, geranio, evonimo, cinquefoglio, bergenia e abelia. Questa soluzione è adatta, ad esempio, alla creazione di aiuole rialzate con gabbioni in pietra o bordure di altro tipo, per meglio definire il perimetro dell’area fiorita.

In giardini che godono di un’esposizione soleggiata, invece, è possibile mettere a dimora un’aiuola mediterranea utilizzando, ad esempio, callistemon, kniphofia, lentisco, salvione, oleandro nano, viburno, alloro ed elicriso.

Una selezione di arbusti che includa alloro, rosmarino, salvia, origano, timo, artemisia e altre piante aromatiche - inclusa la lavanda - consente di creare una pratica aiuola aromatica, da sfruttare anche la preparazione di cibi, tisane o infusi. Per aggiungere un tocco di colore, agli arbusti aromatici si possono abbinare lillà, abelie o rose. Queste, assieme ad altre varietà floreali, come il delosperma, l’iperico e l’oleandro, consentono di creare un’aurora dalla fioritura simultanea.