Sostituire un tubo flessibile che perde non è particolarmente complicato ed è alla portata di chiunque voglia cimentarsi col Fai da Te.
I tubi flessibili sono molto spesso utilizzati per il collegamento delle vaschette del wc esterne e per i collegamenti dell'acqua sotto il lavabo e il bidet proprio per il fatto che la loro flessibilità agevola la loro installazione.
In questo articolo sostituiremo il tubo flessibile di una vecchia vaschetta del wc che dovrebbe a sua volta essere sostituita così come tutto il bagno andrebbe rinnovato; cerchiamo di non fare sgocciolare il tubo, per ora, al rinnovamento del locale bagno procederemo in seguito.
Una volta che siamo certi che il tubo flessibile sia la causa di una perdita d'acqua dobbiamo procedere con la sua rimozione e sostituzione con uno nuovo.
Se non siete pratici di sezioni, passo della vite ecc. non perdete tempo recandovi alla ferramenta per chiedere consiglio: portategli direttamente il tubo flessibile vecchio! Quando siete pronti per fare il lavoro procedete a chiudere la valvola dell'acqua del tubo che serve il sanitario oppure chiudete la valvola generale e smontate il tubo.
Una chiave inglese è uno strumento jolly che dovrebbe bastarvi per smontare e rimontare il tubo ma se trovate una chiave su misura e magari anche una chiave aggiuntiva, sarà ancora meglio.
Se il tubo che andate a sostituire è abbastanza vecchio, noterete che attorno al filetto troverete della canapa i cui filamenti rimasti dovranno essere rimossi per bene dalle parti di tubazione in cui sono rimasti.
Se portiamo il nostro vecchio tubo alla ferramenta potremo essere sicuri (se il negoziante non è capitato lì per caso) che il nuovo flessibile sia uguale al precedente. Se non ne abbiamo acquistiamo anche un rotolo di Teflon che ci servirà in seguito.
Torniamo a casa col nostro materiale e prepariamoci all'installazione.
Ogni tubo è composto da una estremità filettata che si chiama "maschio" e una estremità, in cui vi è un dado filettato all'interno, che si chiama "femmina"; all'interno del dado noterete anche una guarnizione di tenuta in gomma.
Prendiamo il nostro nuovo tubo e avvolgiamo intorno alla parte filettata il nastro di Teflon.
Avvolgiamo il teflon intorno alla parte filettata evitando con cura di ostruire il foro del tubo ma, in primo luogo osserviamo in che direzione gira il tubo per installarlo. Quasi sempre un tubo si stringe in senso orario e anche il teflon, durante l'applicazione deve seguire il senso orario intorno al filetto. La quantità di teflon da applicare è sempre un'incognita specie per chi affronta il lavoro per la prima volta.
Può essere necessario ripetere l'applicazione più di una volta. Cercate comunque di abbondare. Una valutazione empirica consiste nell' applicare il teflon fino a quando le scanalature della filettatura diventano meno evidenti ma non fino a quando scompaiono completamente. Se il teflon è troppo poco la perdita d'acqua è assicurata e se è troppo avremo problemi persino a far prendere la vite del filetto.
Ora avvitate il "maschio" sul tubo e nel muro e stringete accuratamente con la chiave inglese fino a quando, esercitando uno sforzo ragionevole, non riusciremo più a ruotare il tubo.
Ora non rimane che collegare il tubo alla cassetta del wc o al rubinetto del lavabo.
Mettiamo un pò di teflon anche sul "maschio" presente sulla casseta del wc ma non troppo considerando che la parte "femmina " del tubo flessibile contiene la guarnizione di tenuta e pertanto deve avvitarsi sino a quando la guarnizione non viene ben compressa.
Una volta che avrete serrato saldamente anche questa parte, il lavoro è concluso.
Non sempre si può dire "buona la prima", specie quando si è dei principianti! Ma questo non è necessariamente un male: se il lavoro non è riuscito avremo la possibilità di ripeterlo facendo tesoro dell'errore che abbiamo fatto in precedenza.
Apriamo la valvola dell'acqua e vediamo se dai punti di giunzione del tubo flessibile appena installato vi sono delle perdite d'acqua. Verificate anche dopo qualche tempo se vi sono delle goccioline.