Barriera al Vapore e Freno al Vapore: quali sono le differenze?

Sia la barriera al vapore che il freno al vapore sono elementi utilizzati per la protezione termica e igrometrica degli edifici. Tuttavia, la loro funzione e il loro posizionamento sono diversi.

Mansarda al rustico da isolare

La barriera al vapore è un elemento che viene posizionato all'interno dell'edificio, sulla faccia calda dell'isolante termico, ovvero quella che si trova verso l'interno dell'edificio. La sua funzione principale è quella di impedire il passaggio del vapore acqueo che si genera all'interno dell'edificio e che potrebbe penetrare nell'isolante e raggiungere la superficie fredda dell'edificio, dove andrebbe a condensarsi causando problemi di umidità e muffa.

Il freno al vapore, invece, viene posizionato all'esterno dell'edificio, sulla faccia fredda dell'isolante termico, ovvero quella che si trova verso l'esterno dell'edificio. La sua funzione è quella di rallentare il passaggio del vapore acqueo verso l'esterno dell'edificio, impedendo che penetri nell'isolante e causi problemi di umidità e muffa.

In altre parole, la barriera al vapore impedisce il passaggio del vapore acqueo verso l'interno dell'edificio, mentre il freno al vapore lo rallenta verso l'esterno. In entrambi i casi, si tratta di un elemento importante per la protezione termica e igrometrica dell'edificio, ma la loro posizione e funzione sono differenti.

È importante sottolineare che la scelta tra barriera di vapore e freno di vapore dipende dalle specifiche esigenze dell'edificio e della sua posizione geografica, nonché dal tipo di materiale con cui è costruito.

In genere, in climi freddi e umidi si utilizza una barriera di vapore per evitare che il vapore acqueo prodotto all'interno dell'edificio penetri nell'isolante e causi problemi di umidità. In climi caldi e umidi, invece, si utilizza un freno di vapore per evitare che il vapore acqueo presente nell'aria esterna penetri nell'isolante e causi problemi di umidità.

Quando le barriere al vapore per i tetti non esistevano

Per comprendere come permettere alle strutture di smaltire l'umidità del tetto, bisogna capire prima come avviene la sua formazione.

Negli anni '60 e '70, il sottotetto era spesso utilizzato solo come ripostiglio o legnaia, mentre oggi si abitano gli appartamenti sotto il tetto, specie negli iltimi anni, molte mansarde prima inutilizzate sono state convertite in spazi abitativi.

Questo significa che l'umidità generata all'interno dell'abitazione è maggiore di quella esterna e, in inverno, l'aria calda presente nelle stanze tende ad espandersi e a filtrare attraverso le pareti e soprattutto il tetto. Questo fenomeno può causare la formazione di muffe sulle pareti e la marcescenza delle strutture in legno.

È quindi fondamentale che l'umidità possa essere liberata verso l'esterno, rendendo l'abitazione più salubre e le strutture più asciutte. Per fare ciò, sono state sviluppate le membrane traspiranti e i freni al vapore, che consentono di regolare la traspirabilità del tetto.

La traspirabilità di una membrana può essere identificata attraverso il parametro Sd, che indica la resistenza al passaggio del vapore acqueo. Utilizzando questo parametro, è possibile capire se serve un freno al vapore o meno, a seconda delle condizioni climatiche e della presenza di isolamento termico.

Il parametro Sd identifica la traspirabilità di una membrana: come utilizzarlo per capire se serve una barriera al vapore o un freno al vapore

La traspirabilità di una membrana viene solitamente misurata in grammi di vapore acqueo che attraversano la membrana in un metro quadrato di superficie in 24 ore (g/m²/d). Questa misura è comunemente indicata come "resistenza al vapore acqueo" o "permeabilità al vapore acqueo". Più bassa è la resistenza al vapore acqueo, maggiore è la traspirabilità della membrana.

Il parametro Sd (resistenza diffusiva) è un parametro che viene utilizzato per valutare la traspirabilità di una membrana e indica la resistenza al passaggio del vapore acqueo di uno strato di materiale. Si esprime in metri e rappresenta lo spessore di uno strato di aria con la stessa resistenza diffusiva del materiale in questione.

Per capire se serve un freno al vapore o meno, è necessario valutare l'Sd della membrana utilizzata in relazione all'ambiente in cui viene installata. In genere, se l'Sd è inferiore a 0,2 m, la membrana viene considerata traspirante e non necessita di un freno al vapore. Se invece l'Sd è superiore a 0,2 m, la membrana è meno traspirante e potrebbe essere necessario installare un freno al vapore per evitare problemi di umidità.

In ogni caso, la scelta del tipo di membrana e del suo posizionamento dipende dalle specifiche esigenze dell'edificio e dalla sua posizione geografica. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un esperto per determinare quale soluzione sia più adeguata per il proprio caso specifico.