I vantaggi del parquet laminato

Che bello il pavimento in parquet, ma quanta preoccupazione ci richiede!

Parquet laminato
Parquet laminato

Bisogna fare attenzione agli urti con oggetti pesanti, evitare di lasciare segni, badare a non avere sassolini sotto le scarpe che possano graffiare la superficie, e poi ancora ripulire tutto con prodotti specifici che portano via tempo e fatica, senza dimenticare il costo dei listelli e della posa.

Parquet in legno, bello ma complicato

Insomma, certamente avere un pavimento in legno crea un ambiente caldo ed elegante, e la materia prima naturale ha il suo fascino senza tempo, ma di sicuro gli “inconvenienti” sono davvero tanti e spesso ci fanno dubitare della scelta, soprattutto se siamo in fase di ristrutturazione.

I vantaggi dei pavimenti laminati

In nostro supporto però arriva la tecnologia applicata ai pavimenti da interni, che consente di dar vita a soluzioni sempre più capaci di ricreare i pregi estetici del legno senza però gli “effetti negativi”: basta sogliare le immagini sul catalogo digitale di Iperceramica.it per rendersi conto come gli ultimi modelli di parquet laminato abbiano davvero poco da invidiare alla vista alla controparte naturale!

Il segreto sta nel materiale laminato, una composizione multistrato che mette insieme fibra di legno ad alta densità e materiale plastico, e che genera un prodotto finito resistente all’usura, duraturi nel tempo (anche al cambiamento cromatico) e, non meno importante, economico e molto più accessibile rispetto al classico parquet.

Le caratteristiche del laminato

Inoltre, i pavimenti in laminato abbattano anche i costi e la manutenzione del pavimento, perché sono di facile installazione, pulizia e mantenimento. In particolare, la posa è in sovrapposizione sul vecchio pavimento e flottante, cioè eseguita senza l’uso di colle e adesivi ma attraverso un sistema di incastri, e può essere effettuata anche in ambito fai da te con le dovute accortezze.

L’effetto finale è un pavimento che ricorda molto da vicino il parquet e che, anzi, è praticamente indistinguibile a occhio nudo: il dubbio si può chiarire solo al tatto, perché il legno ha un calore, carattere materico e buon odore che il materiale plastico ancora non è in grado di raggiungere e assicurare. Per tutte le rimanenti caratteristiche, però, le doghe di laminato simulano perfettamente sia la finitura che le venature tipiche del legno e delle varie lavorazioni del parquet, ispirate alle diverse essenze lignee, rivelandosi molto più di semplici “imitazioni”.

Tanti punti di forza

Il pavimento laminato ha soprattutto un costo molto più basso di quello del parquet in legno ed è declinato in tantissime tipologie estetiche, così da essere adatto a ogni tipo di ambiente e arredamento. Ai costi contenuti si aggiungono altre peculiarità che rendono molto vantaggioso il rapporto tra qualità e prezzo: oltre alla citata resistenza all’usura, alla semplicità di posa, alla varietà estetica, all’inalterabilità alla luce e al tempo, il laminato richiede anche un livello minimo di cura e manutenzione.

Inoltre, l’evoluzione della tecnologia e il moltiplicarsi di studi e ricerche mirate sono riusciti a superare anche uno dei “vecchi” punti deboli del laminato, ovvero l’impermeabilità: oggi infatti i pavimenti in laminato possono essere posati anche in bagno senza problemi, grazie a specifiche finiture e processi di produzione che li rendono pienamente sicuri anche in caso di installazione in ambiente umido e con frequente e diretto contatto con l’acqua.

Come dicevamo, questo materiale non è solo resistente anche agli urti e ai graffi, ma non richiede neppure particolari attenzioni sul fronte della pulizia ordinaria: per una manutenzione corretta basta rimuovere la polvere, usare un panno morbido inumidito (non troppo carico di acqua) e un detergente neutro (ancora meglio se specifico per il laminato), così da far tornare a brillare la superficie del pavimento.