Quella dei trampoli è una soluzione efficace per coloro che devono lavorare in altezza e non vogliono salire e scendere dalle scale continuamente.
Certo, non si può sostenere che questa sia la soluzione adatta per tutte le occasioni ma, in diverse circostanze, può rivelarsi sicuramente la soluzione più pratica e conveniente.
Sì sa che per lavorare in altezza, in interni, non ci sono moltissime alternative, anzi, le alternative si riducono sostanzialmente a due: scala o trabattello.
La scala è pratica perché può essere spostata agevolmente ed ha un ingombro ridotto ma dovendo salire, scendere, spostarla e risalire, vi accorgete presto come tutto ciò costituisca una enorme perdita di tempo oltre che una gran fatica.
Prima che venissi a conoscenza dei trampoli da lavoro, ero pertanto un grande sostenitore del trabattello, un ponteggio mobile che consente di operare in sicurezza e in maniera molto più stabile rispetto ad una scala; il trabattello, inoltre, consente di lavorare su una superficie (ad esempio una porzione di soffitto) più ampia rispetto ad una scala. Ha come svantaggio quello di essere più ingombrante. Rispetto alla scala, però, il trabattello vi consente di diminuire notevolmente la frequenza con la quale dovete salire e scendere per spostarvi in una nuova posizione.
I trampoli da lavoro costituiscono la terza via, un'opzione che sta prendendo sempre più piede nell'ambito dell'edilizia, della decorazione di interni, e della posa del cartongesso.
Al di là dell'oceano, in America, questo tipo di strumento è già abbondantemente in uso, qui da noi, invece, capita di vederlo utilizzato abbastanza raramente.
I trampoli per edilizia sono sostanzialmente un prolungamento, una protesi delle nostre stesse gambe e ci consentono di lavorare in altezza in totale sicurezza, se rispettiamo le regole per un loro corretto utilizzo.
Al circo o in certi spettacoli di paese vi sarà capitato di vedere degli uomini sui trampoli, ebbene immaginatevi lunghi come loro e immaginate di poter operare direttamente sul soffitto di casa vostra stando in piedi sulle vostre gambe. I trampoli che trovate in commercio sono soluzioni tecnologiche che sono solo lontane parenti dei vecchi trampoli di legno; sono prolunghe ammortizzate che permettono di avere una buona sensibilità nei movimenti e consentono di lavorare riducendo al minimo gli sforzi.
Il materiale con il quale i trampoli sono costruiti è, in genere, l'alluminio, che offre robustezza e al tempo stesso leggerezza a questi strumenti per elettricisti, muratori e lavoratori del cartongesso.
Ma vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell'usare i trampoli da lavoro:
Vantaggi
- possibilità di svolgere il lavoro senza interruzioni date dal salire e scendere da scale o trabattelli
- buona sensibilità nei movimenti anche se non è esattamente come camminare sulle proprie gambe
- costo paragonabile a quello di un buon trabattello ma con maggior libertà di movimento
- ingombro inesistente rispetto alla scala e al trabattello
Svantaggi
- necessità di operare in un ambiente pulito e senza ostacoli
- impossibilità di raccogliere oggetti da terra, serve un piccolo ponteggio dove collocare preventivamente tutti gli attrezzi che si useranno nel lavoro
- forse un leggero aumento delle possibilità di caduta, specie se non si opera in un ambiente pulito
- impossibilità di interrompere il lavoro per fare altro, se non togliendosi e rimettendosi i trampoli
Insomma, si potrebbe sintetizzare che i trampoli da lavoro sono per molti ma non per tutti. È importante capire che per utilizzare questi strumenti bisogna preparare il luogo di lavoro con una certa meticolosità e soprattutto bisogna spendere del tempo per acquistare abilità nei movimenti. Camminare sui trampoli è un po' come imparare ad andare in bicicletta: serve tempo per fare pratica ed acquistare padronanza del mezzo.
Per quanto siano sofisticati questi strumenti non avremo mai la libertà di movimento che possiamo avere camminando semplicemente sulle nostre gambe ed è fondamentale, quindi, che tutti i possibili ostacoli nell'ambiente di lavoro vengano rimossi prima di indossare i trampoli. Se pensate di poter camminare sui trampoli su un pavimento pieno di calcinacci o altri attrezzi, su pavimenti bagnati e scivolosi, su superfici con buche o avvallamenti siete completamente fuori strada: i trampoli non sono adatti in ambienti come questi.
Certo, anche senza trampoli non è che operare in ambienti come quelli descritti qui sopra possano considerarsi pratiche convenienti e rispettose della propria incolumità e sicurezza personale, ma l'uso dei trampoli non fa che accentuarne l'intrinseca pericolosità.
Nel video qui sotto viene mostrato come vanno indossati i trampoli e come preparare l'area di lavoro prima di indossarli.
Le categorie che possono trarre vantaggio dall'uso dei trampoli sono diverse: cartongessisti, elettricisti, decoratori...insomma tutte quelle figure che devono operare a livello del soffitto e devono poterlo fare in maniera pratica e sicura.
Differenze tra i trampoli
La differenza maggior consiste nella struttura costruttiva e, soprattutto, nel fatto che l'altezza dei trampoli sia fissa o regolabile. Credo non ci sia bisogno di spiegare che per chi fa un uso intensivo dei trampoli averne un paio regolabile in altezza sia fondamentale per poter operare ad altezze diverse semplicemente regolando l'altezza delle staffe.
I prezzi dei trampoli da lavoro
Un paio di trampoli di qualità parte da un prezzo di circa 200 Euro a salire, molto dipende dalle caratteristiche tecniche.
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