In questo articolo parliamo proprio di questo, di come realizzare dei mattoni di cemento o calcestruzzo per poter pavimentare un vialetto o piccole zone del giardino e delle ragioni per cui potrebbe essere necessario farlo.
L’idea di creare con le nostre mani dei mattoni o delle lastre di pavimentazione può sembrare bizzarra e in molte circostanze lo è.
Perché, potresti chiederti, dovrei volere realizzare (ma sarebbe più corretto dire “stampare”) gli stessi mattoni quando potrei acquistarli già fatti e pronti per essere posati?
È una domanda più che logica, infatti realizzare dei blocchi decorativi in calcestruzzo per la pavimentazione del vialetto o del giardino può avere un senso solo nel caso in cui noi volessimo personalizzare assolutamente tutto del nostro lavoro, a cominciare proprio dai mattoni.
Ma cosa, esattamente potresti personalizzare in un mattone?
- La consistenza del mattone stesso per esempio. Variando la percentuale di cemento ed inerti si può fare un calcestruzzo più o meno resistente, più o meno liscio.
- Secondariamente, potresti decidere di variare il colore di ogni singolo mattone, potresti fare un coloratissimo vialetto composto da tanti mattoni di colori diversi e per farlo dovresti colorare il cemento con appositi pigmenti.
Ben difficilmente potresti acquistare in un magazzino edile tanti mattoni uno diverso dall’altro. - La forma, infine: realizzando uno stampo apposito puoi creare mattoni di cemento della forma che più desideri anche se, ovviamente, la cosa migliore sarebbe che la forma dei mattoni potesse garantire il loro perfetto incastro o allineamento durante la posa, allo stesso modo dei mattoni autobloccanti che si possono trovare in commercio.
Ovviamente in commercio puoi trovare già degli stampi di materiale plastico della forma desiderata per iniziare a produrre i mattoni di cemento.
Si trovano degli stampi senza fondo, in genere predisposti per creare delle porzioni di viale, così come di quelli con fondo, più adatti per stampare singoli mattoni.
A questi link potete trovare sia gli uni che gli altri:
STAMPI CON FONDO PER REALIZZARE PIASTRELLE E MATTONI IN CEMENTO
Stampi senza fondo per cemento
In cosa consiste la differenza tra i due tipi di stampi?
Essenzialmente nel fatto che i primi servono per creare delle mattonelle e dei mattoni che, una volta asciutti, dovranno essere posati lasciando quello che era il fondo della gettata a vista, ovvero rivolto verso l’alto.
Nel secondo caso gli stampi si posano direttamente sul terreno e, una volta che la malta ha iniziato ad indurire, si estrae lo stampo (con molta cura) e si procede affiancandolo alla gettata appena creata per realizzare il successivo pezzo.
In quest’ultimo caso, quindi, si semplifica il lavoro ma bisogna stare attenti perché, in fase di estrazione dello stampo, si possono creare sbavature e si possono staccare frammenti di malta. Cosa non gravissima se pensiamo che stiamo creando una lastricato di cemento rustico, ma di cui bisogna essere consapevoli.
Nulla vieta, però, che si possa creare un fondo anche per gli stampi senza fondo: basta posarli, anziché direttamente sul terreno, su un pannello di legno liscio, meglio se di formica. In questo modo i pezzi potranno poi essere estratti singolarmente dopo l’asciugatura e riassemblati in loco per creare il vialetto.
Fino ad ora abbiamo parlato di stampi per realizzare dei mattoni di cemento che si possono acquistare online.
E se provassimo non solo a farci i mattoni in casa ma anche a crearci lo stampo per farli?
Questa è la soluzione estrema in cui si può personalizzare anche la forma dello stampo, un progetto per veri amanti del fai da te.
Ma come procedere?
Lo vediamo qui sotto, continua a leggere.
Preparare il terreno per la posa
Per lastricare un vialetto o una superficie del giardino è necessario, per prima cosa, fare una piccola opera di scavo avente la stessa profondità dei mattoni che andremo a creare e poi a posare.
Se si realizza un sentiero lastricato su un prato è preferibile che a superficie dei mattoni o delle lastre sia allo stesso livello, per non intralciare il lavoro della falciatrice durante il taglio dell’erba.
La superficie di calpestio non dovrebbe, in ogni caso, essere più bassa del livello del terreno poiché un vialetto lastricato ha il compito di consentirci di camminare senza sporcarci troppo e se questo fosse più basso del terreno circostante, durante le piogge si riempierebbe di acqua e di fango.
Come costruire gli stampi per fare i mattoni in cemento
Per costruire degli stampi fai da te il materiale da utilizzare è, ovviamente, il legno.
A tal scopo si utilizzano dei listelli di 7,5 x 5 cm.
Assemblate il telaio facendo sporgere i lati lunghi di 2,5 cm da entrambi le estremità e inchiodate alle sporgenze un listello di 5 x 2,5 cm che farà da impugnatura.
Per definire i compartimenti inserite all’interno del telaio i divisori di 7,5 x 5 cm, realizzando la forma prescelta.
Il telaio può essere assemblato in diversi modi:
- creando una struttura fissa dove i listelli sono inchiodati tra loro
- creando una struttura in cui i listelli si uniscono mediante incastri nel legno
- creando una struttura apribile, collegando i listelli perimetrali con cerniere metalliche e ganci
Una volta realizzato lo stampo per i mattoni bisogna oliare il legno che entrerà in contatto con la malta in modo tale che il telaio dello stampo possa poi staccarsi facilmente.
A questo punto bisogna preparare la malta e per farlo potete seguire le indicazioni date in questo articolo:
https://www.faidatehobby.it/muratura/come-preparare-malta-di-cemento.html
Colate la malta o il calcestruzzo nello stampo. Nel caso di uno stampo dotato di fondo, adatto per la produzione di lastre e singoli mattoni, avete la possibilità di scuotere leggermente lo stampo per evitare la formazione di bolle nell’impasto e rendere la superficie, che poi risulterà a vista, più liscia ed omogenea.
Compattate e livellate leggermente con la cazzuola e rimuovete l’eccesso di malta con un listello.
Prima di rimuovere lo stampo aspettate da 30 minuti ad 1 ora, nel caso di posa a terra con stampo senza fondo.
Per lo stampo con fondo si può anche lasciare l’impasto all’interno dello stampo fino a completa asciugatura, avendo cura di coprire lo stampo con un foglio di materiale plastico in maniera da far maturare la malta con calma ed evitare problemi di ritiro.
Ricordate che una superficie lievemente rugosa per i mattoni non è necessariamente un difetto, dopo la posa risulterà meno scivolosa anche in condizioni di umidità e pioggia.
Il fondo dello stampo può essere personalizzato a piacere e in molti modi per ottenere una superficie del mattone o della lastra di cemento davvero unica.
Perciò se avete una lastra metallica o di legno con uno stemma o un disegno particolare in rilievo potete anche utilizzarla per ottenere dei mattoni di cemento altamente decorativi.
Per imprimire finiture in rilievo sulla superficie dei blocchi fatti a mano si può rivestire la base degli stampi con materiali quali gomma rigida, metallo, polietilene o strisce di legno.
Si deve però fare attenzione a non utilizzare materiali il cui motivo scolpito possa rendere difficile la rimozione del blocco dallo stampo.
Inoltre, nei climi soggetti a gelo e disgelo frequenti, non si devono usare motivi decorativi che trattengono la pioggia: la contrazione e dilatazione dell'acqua imprigionata potrebbe sgretolare la superficie dei blocchi.