Come lavare le scarpe da running

Lavare le scarpe da running è indispensabile per mantenere in buono stato quelle che sono lo strumento essenziale per chiunque pratichi la corsa.

Scarpe da running sporche

Chi pratica questo sport quotidianamente sa bene che si corre in tutte le stagioni (o quasi) e con ogni tempo, l’allenamento non può aspettare.

Ne consegue che capiti spesso di correre su terreni bagnati e fangosi così come su terreni aridi e polverosi.

In tutti i casi le scarpe si sporcano e per poterle usare quotidianamente forse è meglio dotarsi di un paio di scarpe di riserva, per dare il tempo a quelle che andremo a lavare di asciugarsi completamente.

Se corriamo su un tapis roulant le cose sono molto diverse, ovviamente, in quel caso basta lavare le scarpe di tanto in tanto e adottare le giuste precauzioni affinché i batteri non prolifichino, specie se tendiamo ad avere i piedi sudati durante l’allenamento.

Quante volte, quindi, dobbiamo lavare le scarpe che usiamo per correre o per andare in palestra?

È una domanda che ci siamo posti tutti, e non c’è una risposta secca da dare, se non quella di dire: “di tanto in tanto”.

Alcune persone hanno passato mesi o anni senza lavarsi le scarpe ed è una pessima idea: anche se non sono macchiate, il sudore si accumula e, oltre a emanare un fetore insopportabile, le calzature soffrono di più e durano di meno.

Le scarpe da ginnastica, come ogni capo, di solito hanno le istruzioni di lavaggio, ma a differenza di una camicia o dei pantaloni non possiamo metterli in lavatrice: ogni parte va lavata separatamente.

Questi sono i passaggi che devi seguire.

1. Lavare i lacci e la soletta

Per prima cosa devi separare le diverse parti della scarpa.

lacci scarpe running

La cosa logica è iniziare con i lacci, che puoi lavare in acqua calda e sapone o metterli in lavatrice insieme ad altro bucato.

Ricorda di mettere i lacci in un sacchetto apposito per evitare che le stringhe vadano ad incastrarsi fuori dal cestello.

Anche la soletta interna dovrebbe essere lavata separatamente, ma non tutte sono uguali, quindi dovresti controllare l'etichetta prima di fare qualsiasi cosa.

Se la soletta esterna non si rimuove è quasi sicuro che si tratti di una scarpa da running di bassa qualità, ormai tutte le scarpe sportive danno la possibilità di rimuovere la soletta.

È importante disinfettarla accuratamente, perché al suo interno si accumulano molti batteri e il cattivo odore è difficile da eliminare.

Il modo più sicuro per pulirle i plantari è metterli in una bacinella con una parte di acqua calda e due parti di aceto per due o tre ore.

Quindi far bollire dell'acqua in una casseruola (abbastanza per coprire le solette). Quando raggiunge il bollore, togliere dal fuoco e aggiungere un po' di sale, mezzo bicchiere di bicarbonato e rosmarino.

solette scarpe running

Fate raffreddare fino a quando la soluzione non è diventata tiepida e poi mettete le solette nel composto (nella casseruola stessa o in una bacinella): se galleggiano, tenerle premute con qualcosa di pesante in modo che siano sempre coperte. Lasciatele in ammollo per un'ora. Quindi metterle ad asciugare all'aria.

2. Detergente fatto in casa per pulire l'interno

Questa pasta fatta in casa ti aiuterà a eliminare i cattivi odori.

Mescola un po' d'acqua con qualche goccia di detersivo liquido e un pizzico di bicarbonato: il liquido risultante dovrà risultare denso e pastoso.

Distribuisci questa miscela all'interno della scarpa. Lascia agire per 15 minuti. Quindi, con un panno umido, rimuovi tutta la pasta. Metti le scarpe fuori ad asciugare.

3. Usa un deodorante spray (opzionale)

Se hai la tendenza a sudare più del necessario e le tue scarpe emanano un cattivo odore molto rapidamente, dopo il lavaggio prova a usare uno spray deodorante antibatterico, specifico per le calzature.

Fallo sempre dopo aver lavato le scarpe come indicato, mai prima, altrimenti i batteri continueranno a vagare liberamente e l'odore tornerà immediatamente (oltre a possibili infezioni).

4. Lavare l'esterno della scarpa

Prima di lavare l'esterno della scarpa è bene osservare il materiale di cui è composta, per non danneggiarlo.

In generale, tutti i tessuti per scarpe sono simili, l'unica cosa a cui dovresti prestare particolare attenzione è la pelle, un materiale per il quale devi usare un metodo di pulizia diverso.

Tutti gli altri tessuti possono essere facilmente lavati con una soluzione di acqua e sapone.

In secondo luogo è bene capire di che cosa è sporca la scarpa.

Se la scarpa è sporca di fango umido io rimuovo con un panno di carta la parte più grossa di sporco e poi la faccio asciugare, successivamente rimuovo il fango secco, in caso contrario è molto facile finire per distribuire il fango umido su tutta la tomaia.

scarpe running sporche

Per la pulizia esterna della scarpa da running cerca di procurarti una spazzola dalle setole morbide ma non troppo. In diversi video si vedono persone pulire le proprie scarpe con uno spazzolino da denti; di sicuro lo spazzolino non rovina la tomaia ma prima di avere finito la pulizia viene notte.

Compra una spazzola più grande ma con setole simili a quelle di uno spazzolino d adenti, per durezza.

Se dopo la spazzolatura le scarpe sono ancora sporche, soprattutto se sono bianche, puoi usare un po' di candeggina, che puoi applicare mescolata con acqua con un panno.

Dopodiché, lascia asciugare le scarpe all'esterno, senza luce solare diretta. Se non vuoi che si deformino (anche se tornano alla loro forma originale in seguito), metti dei fogli di giornale appallottolati all'interno.