Il fai da te porta sempre alla produzione di rifiuti.
Sono per lo più inerti ma possono anche essere ramaglie e altri rifiuti vegetali.
Bene, in primo luogo accertati davvero che si tratti di rifiuti che non possono essere riusati in alcun altro modo da te o da altri, perché da questo dipende la successiva decisione su come smaltirli.
Partiamo dalle basi dell’educazione civica: i rifiuti non si buttano dove capita!
L’ignoranza che ancora vige in merito allo smaltimento dei rifiuti ingombranti è spaventosa.
Ci sono servizi pubblici che GRATUITAMENTE vengono a ritirare i rifiuti ingombranti in quasi tutte le parti d’Italia per portarli in discarica.
Incredibile a dirsi, ancora ci sono degli idioti (non si possono definire diversamente) che, anziché comporre un numero telefonico, preferiscono portare i propri ingombranti per strada, non già alle isole ecologiche, facendo magari il doppio della fatica.
Quindi, se non sai come riusare i rifiuti ingombranti e non sai di qualcuno a cui potrebbero interessare, chiama il numero apposito per il servizio di raccolta a domicilio!
La parola "gratis" fa svanire i rifiuti
Conosci il vecchio detto: "La spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro"?
Il modo più semplice per sbarazzarsi di materiali da costruzione indesiderati è semplicemente metterli sul proprio terreno, magari visibili dalla strada, con un bel cartello con su scritto "gratuito".
Ti assicuro che persino le pietre trovate dissodando il terreno del giardino potrebbero essere di interesse per qualcun altro.
A maggior ragione gli scarti di potatura che potrebbero essere desiderati da chi ha un camino, anche solo per accendere il fuoco, se non per alimentarlo.
Sbarazzarsi delle cose online
Non sempre è conveniente esporre i rifiuti sul proprio terreno sperando che qualcuno se li prenda.
Molto più spesso conviene affidarsi ad Internet e mettere un annuncio su uno dei tanti portali di vendita o scambio.
Anche in questo caso la parola gratis permetterà di solleticare l’interesse di più persone che, previo accordo, potrebbero venire direttamente a casa tua con tutto l’occorrente per trasportare via il tuo rifiuto ingombrante.
Per evitare di rispondere ai perditempo, inserisci sempre delle foto chiare nell’annuncio e corredalo di tutte le informazioni necessarie.
Rompere per risparmiare
Molti oggetti ingombranti sono troppo grandi per essere spostati e portati via, magari attraverso rampe di scale.
È il caso tipico delle vecchie vasche da bagno in porcellana.
In questi casi conviene rompere piuttosto che portare via gli oggetti interi, a meno che non si vogliano assolutamente salvare.
Ho già scritto un articolo su come, alle volte, si può risparmiare rompendo, vale anche in questa circostanza.
Il trucco per sbarazzarsi della vasca da bagno in ceramica è quello di romperla con una mazza.
Lavoro che ti permette anche di sfogare qualche frustrazione repressa, peraltro. Sto scherzando, ovviamente.
Se decidi di rompere fai attenzione! Le schegge di ceramica sono affilate e pericolose.
Copri la vasca con una coperta o un panno e assicurati di indossare maniche lunghe, occhiali di sicurezza e protezioni acustiche.
Non aspettarti che la vasca si rompa facilmente al primo colpo. Potrebbe essere necessario colpire ripetutamente lo stesso punto per sentire un crack.
È un lavoro duro, ma almeno non ti romperai la schiena cercando di sollevare la vasca in un unico pezzo.
Questo trucco funziona anche per i radiatori in ghisa e per i tubi.
Come smaltire lo scaldabagno elettrico
Sempre rimanendo nella zona bagno, un altro oggetto difficile da portare via è il boiler elettrico.
Un contenitore d’acqua di quel tipo può tornare utile in altre circostanze, come ad esempio per il recupero dell’acqua piovana.
È molto più facile spostare uno scaldabagno in due pezzi.
È sorprendentemente facile tagliarne uno a metà usando un flessibile con un disco da taglio apposito per il metallo.
Assicurati di indossare occhiali o una visiera, protezioni per l'udito e maniche lunghe. Molti apparecchi possono essere tagliati; fare solo attenzione a non tagliare i tubi del refrigerante o il vetro.
Un boiler tagliato in due ti consente di trasportarlo fuori meglio ed eventualmente di riutilizzare le due parti come fioriere per l’esterno.
La disponibilità di un paranco e di una sacca apposita può inoltre agevolarti non poco nello spostamento da un piano alto al cortile, se non si tratta di un condominio ma di una singola abitazione privata, ovviamente.
Smaltire gli scarti di potatura
Gli scarti di potatura possono diventare una risorsa ambita da molti.
Molte aziende di smaltimento rifiuti effettuano un “giro verde” proprio per raccogliere tutti gli scarti del giardino che normalmente si producono durante le belle stagioni.
Questi scarti vengono avviati al compostaggio.
Il compostaggio può essere effettuato anche a livello domestico per ottenere dell’ottimo terriccio, servendosi della apposite compostiere.
I rami più grossi, però, non possono essere messi tal quali nelle compostiere, perché nessun microrganismo riuscirebbe a decomporli se non in tempi biblici.
Per agevolare il processo bisogna per forza sminuzzare le ramaglie fino ad ottenere una specie di segatura.
Una cippatrice svolge proprio questo ruolo, sminuzzando i rami più grossi.
Se il diametro dei rami è consistente, però, conviene ripulirli del fogliame e poi tagliarli per usarli per il camino o la stufa.
Insomma, i rifiuti ingombranti possono essere smaltiti o riciclati in molti modi, ciò che non bisogna assolutamente fare è buttarli in mezzo alla natura e trasformarli così, da potenziali risorse, in materiale inquinante.